Cerca nel nostro catalogo online
ITA - € EUR
In caso di pioggia o condizioni meteo avverse, la scelta della giacca da ciclismo giusta è fondamentale per assicurarti il giusto livello di comfort e protezione. L’acquisto di una giacca antipioggia richiede un'attenzione particolare a diversi fattori che vanno ben oltre la semplice impermeabilità: si tratta di trovare il giusto equilibrio tra protezione dalle intemperie, traspirabilità, vestibilità ergonomica, peso e praticità di utilizzo.
Una buona giacca antipioggia dovrebbe infatti proteggere efficacemente dall'acqua, mantenendo al contempo un'elevata traspirabilità per evitare che il sudore si accumuli all'interno. Anche il tipo di ciclismo praticato può influenzare la scelta: chi affronta lunghe uscite su strada avrà bisogno di una giacca con caratteristiche diverse rispetto a chi pratica gravel o utilizza la bici per spostamenti urbani.
In questa breve guida troverai tutti i consigli utili per scegliere la giacca antipioggia ciclismo più adatta alle tue esigenze: dagli aspetti importanti da considerare prima dell’acquisto alle differenze tra i vari modelli, fino alle proposte di abbinamento per creare un look completo e affrontare al meglio le tue uscite in bici.
Prima di scegliere una giacca antipioggia da ciclismo dovrai valutare con attenzione diversi aspetti, confrontando i vari modelli e le tecnologie e i materiali con cui sono realizzati. Ecco le caratteristiche essenziali che una buona giacca impermeabile dovrebbe avere:
Nel mondo dell'abbigliamento da ciclismo è importante distinguere tra diversi tipi di giacche protettive, ciascuna progettata per specifiche condizioni atmosferiche. La giacca antipioggia è progettata principalmente per mantenere asciutto il ciclista in caso di pioggia o condizioni meteo avverse, grazie all’utilizzo di tessuti impermeabili o trattamenti idrorepellenti che costituiscono una barriera efficace contro l'acqua.
La giacca antivento da ciclismo, invece, ha una funzione diversa: è realizzata con tessuti windproof che bloccano le correnti d'aria proteggendo il ciclista dal vento, che può amplificare la sensazione di freddo quando si pedala a velocità sostenute. Questi capi sono generalmente più leggeri e traspiranti rispetto alle giacche completamente impermeabili, ma offrono una protezione limitata in caso di pioggia intensa.
Esistono poi soluzioni ibride, che uniscono proprietà idrorepellenti e antivento, sempre più popolari tra i ciclisti che cercano massima versatilità: ad esempio, giacche che combinano pannelli impermeabili sul davanti e sulle spalle (le zone più esposte a pioggia e vento durante la pedalata) con pannelli più traspiranti sui fianchi e sulla schiena. Questa tipologia di giacca è l’ideale per chi pedala in luoghi con condizioni climatiche variabili o per chi cerca un capo versatile, utilizzabile in diverse stagioni.
Per il ciclismo su strada e gravel, dove le uscite possono durare diverse ore e attraversare microclimi diversi, avere un guardaroba che includa sia una giacca impermeabile termica sia una giacca antivento leggera può permettere di affrontare qualsiasi condizione. La prima diventa indispensabile per le uscite in condizioni meteo particolarmente difficili, la seconda è perfetta per quelle mattine fresche di primavera o autunno dove serve protezione dal vento ma non dalla pioggia.
Il ciclismo su strada e il gravel, pur condividendo molte similitudini nell'abbigliamento, presentano alcune specificità che possono condizionare la scelta della giacca antipioggia ideale. Nel ciclismo su strada, dove la posizione è più aerodinamica e le velocità più elevate, si privilegiano giacche con taglio racing, dalla vestibilità più aderente ma non costrittiva, che non creino resistenza durante la pedalata.
I modelli di giacca ideali per i ciclisti che si allenano su strada sono quelli ultraleggeri e comprimibili, che possano essere facilmente riposti in una tasca posteriore della maglia quando non servono. Percorrendo lunghe distanze è abbastanza frequente passare da condizioni asciutte a piovose e viceversa durante la stessa uscita, quindi una giacca che occupi poco spazio può diventare un alleato prezioso.
Per chi pratica gravel, invece, l'approccio può essere leggermente diverso. Le avventure su strade sterrate espongono maggiormente il ciclista a fango e schizzi, quindi una giacca con una protezione più robusta nella parte inferiore può fare la differenza. Inoltre, dato che il gravel spesso prevede di pedalare in zone remote e su percorsi off road, alcuni ciclisti potrebbero optare per giacche leggermente più pesanti, sacrificando la praticità per avere una maggiore protezione.
I cicloturisti e i ciclisti che si spostano prevalentemente su percorsi urbani hanno esigenze ancora diverse. Chi usa la bici per gli spostamenti quotidiani, ad esempio, potrebbe apprezzare giacche con tasche aggiuntive per riporre oggetti e uno stile meno racing e più casual che permetta di indossare la giacca anche una volta scesi dalla bici. Inoltre, in questi casi, la possibilità di ripiegare la giacca è meno prioritaria rispetto alla resistenza e alla praticità d'uso.
Le giacche antipioggia da ciclismo Nalini rappresentano la scelta ideale per i ciclisti che cercano protezione totale dagli agenti atmosferici senza rinunciare a comfort, traspirabilità e praticità. Combinano infatti tessuti avanzati, design ergonomico e dettagli studiati per garantire prestazioni elevate in ogni condizione climatica. Le giacche Nalini sono progettate per offrire una barriera efficace contro pioggia e vento, mantenendo allo stesso tempo un’eccellente termoregolazione, fondamentale per chi pedala anche per molte ore.
Si distinguono per la capacità di coniugare leggerezza e resistenza: materiali tecnici evoluti, trattamenti idrorepellenti, pannelli elastici e soluzioni intelligenti - come zip antivento, loghi rifrangenti e pannelli traspiranti - rendono ogni giacca un alleato indispensabile nelle uscite più impegnative. Tra le migliori giacche antipioggia da ciclismo troviamo la Breva Wind Jacket, la Scirocco Wind Jacket e la Storm Jacket, tre proposte pensate per rispondere a esigenze e condizioni meteo differenti.
La Breva Wind Jacket è la giacca antivento e antipioggia ideale per chi desidera la massima protezione senza sacrificare leggerezza e comfort. Realizzata in un sofisticato tessuto tecnico a tre strati con trattamento DWR e una colonna d’acqua di 10.000 mm, offre una difesa eccellente contro pioggia, vento e umidità, pur mantenendo una notevole traspirabilità che permette al sudore di evaporare efficacemente anche durante le salite più dure. L’elevata elasticità del materiale consente un fit slim che aderisce al corpo senza costringere, migliorando l’aerodinamicità e la libertà di movimento. Il colore cangiante della giacca svolge una doppia funzione: estetica e di sicurezza, poiché aumenta la visibilità su strada.
Dal punto di vista pratico, la giacca Breva Wind è dotata di una zip rovescia YKK® con tiretto cam lock, garage per la zip e barriera interna antivento, elementi che impediscono l’ingresso dell’aria fredda e garantiscono un isolamento termico ottimale. Il comfort è ulteriormente rafforzato dal collo foderato in tessuto morbido e dal fondo con elastico grippante in silicone che mantiene la giacca perfettamente in posizione durante la pedalata. Non mancano tre tasche posteriori, fondamentali per chi affronta lunghe distanze, né i loghi rifrangenti per aumentare la sicurezza in condizioni di scarsa luminosità. La giacca integra anche il nuovo ICE KEY DEVICE, un sistema innovativo pensato per la sicurezza del ciclista. Nonostante la struttura a tre strati, la Breva Wind Jacket rimane incredibilmente leggera e facilmente ripiegabile, perfetta da portare sempre con sé.
La Scirocco Wind Jacket è invece una giacca antivento leggera e altamente versatile, pensata per affrontare condizioni meteo variabili e per garantire protezione senza rinunciare alla massima traspirabilità. Il tessuto windstopper con microdesign assicura un’efficace barriera contro il vento, riducendo la dispersione del calore corporeo e mantenendo il ciclista al caldo nelle discese o nelle giornate fresche.
La presenza di pannelli laterali e sottomanica in tessuto elasticizzato migliora la vestibilità e favorisce la gestione dell’umidità, offrendo una sensazione di comodità costante. La giacca Scirocco è particolarmente apprezzata per la sua impacchettabilità: può essere piegata e riposta facilmente nella tasca della maglia o nello zaino, diventando un capo essenziale per chi non vuole farsi cogliere impreparato dai cambi di temperatura o vento. Dotata di zip frontale con tiretto prolungato e aletta interna antivento, offre un eccellente equilibrio tra protezione e ventilazione. Il fondo elastico garantisce stabilità in sella, mentre i loghi rifrangenti aumentano la sicurezza nelle uscite serali o con scarsa visibilità.
La Storm Jacket rappresenta il vertice della protezione antipioggia firmata Nalini, una giacca pensata per affrontare le condizioni più estreme unendo comfort e prestazioni. Realizzata con materiali completamente impermeabili e cuciture termosaldate, garantisce una protezione totale contro la pioggia, mantenendo allo stesso tempo una buona traspirabilità grazie alla presenza di membrane tecniche avanzate. Il design ergonomico, unito a tessuti elasticizzati nei punti strategici, assicura una vestibilità aderente ma confortevole, adatta alle uscite più intense.
La giacca Storm integra soluzioni tecniche come zip impermeabili, polsini aderenti per impedire infiltrazioni d’acqua, collo rialzato protettivo e dettagli rifrangenti posizionati strategicamente per migliorare la visibilità in condizioni limite. Estremamente leggera e facilmente ripiegabile nonostante l’alto livello di protezione, è la scelta perfetta per i ciclisti che affrontano lunghe uscite o che desiderano un capo affidabile per l’inverno e i giorni di pioggia intensa. Versatile, resistente e progettata per durare, la Storm Jacket completa l’offerta Nalini dedicata ai ciclisti che cercano la massima protezione possibile.
Una giacca antipioggia da ciclismo, per quanto tecnologicamente avanzata, non potrà esprimere il suo potenziale se non veste correttamente. La vestibilità è cruciale: una giacca troppo larga può creare infatti sacche d'aria e causare pieghe e sfregamenti fastidiosi, mentre una troppo stretta può limitare i movimenti e compromettere la traspirabilità creando punti di accumulo del sudore.
Le giacche tecniche da ciclismo sono caratterizzate generalmente una vestibilità definita "slim" o "performance", che significa aderente ma non costrittiva, progettata per seguire perfettamente le linee del corpo quando si assume la posizione in sella. Questa è diversa dalla vestibilità "regular" o "comfort" di alcune giacche più orientate al ciclismo urbano o al tempo libero. Nella scelta della taglia è importante considerare che sotto la giacca antipioggia si indosseranno altri strati: nelle mezze stagioni magari solo una maglia da ciclismo a maniche lunghe, mentre in inverno è possibile aggiungere anche una maglia intima termica.
Nalini propone una guida alle taglie dettagliata per aiutare nella scelta, basata sulle misure di petto, vita, fianchi e gambe. Se possibile, prova la giacca simulando la posizione in sella: chinandoti in avanti come quando tieni le mani sulla piega bassa del manubrio ti permetterà di verificare che il dorso sia sufficientemente lungo e che le maniche non si ritirino scoprendo i polsi. I movimenti delle braccia devono essere liberi, senza tensioni sui pannelli laterali o sulle spalle.
Affrontare le uscite invernali richiede un abbigliamento tecnico adeguato. Vestendoti “a strati”, potrai affrontare qualsiasi condizione climatica, aggiungendo o togliendo capi in base alla temperatura o alle condizioni meteorologiche. Il principio base è quello del layering: un primo strato traspirante a contatto con la pelle che allontana il sudore, uno strato intermedio isolante se necessario, e la giacca esterna che protegge da vento e pioggia.
In condizioni di freddo intenso con pioggia, abbinare la giacca impermeabile a una maglia termica in materiali tecnici o tessuti sintetici a elevata traspirabilità è la soluzione ideale. In questo modo il calore corporeo generato dalla pedalata verrà trattenuto dall'aria intrappolata tra gli strati, mentre l'umidità verrà trasferita verso l'esterno. Una giacca da ciclismo antipioggia o antivento, progettata con tessuti che favoriscano la fuoriuscita del sudore, rappresenta il capo ideale per completare il tuo outfit da ciclismo invernale.
Le calzamaglie invernali con fondello integrato rappresentano invece la soluzione migliore per tenere al caldo la parte inferiore del corpo. Modelli con trattamenti idrorepellenti o pannelli windproof frontali offrono una protezione aggiuntiva, eliminando la necessità di indossare scaldamuscoli o gambali. Per piogge particolarmente intense o prolungate, esistono copriscarpe impermeabili - come il modello Bow 3D Winter di Nalini con trattamento DWR - che completano la protezione impedendo all'acqua di infiltrarsi nelle scarpe.
Anche gli accessori fanno la differenza: guanti termici impermeabili o con rivestimento antivento mantengono le mani calde e asciutte anche sotto la pioggia (mani fredde e bagnate rendono pericolosa la gestione dei freni e del cambio), mentre un sottocasco termico è l’ideale per proteggere testa e orecchie.
L'arte del layering richiede anche la capacità di modulare: in una lunga uscita dove le condizioni possono cambiare, avere la possibilità di togliere o aggiungere uno strato fa la differenza. Una giacca antipioggia comprimibile può essere riposta quando smette di piovere, mentre un gilet antivento ultraleggero - come il gilet Scirocco Wind - può essere aggiunto o tolto facilmente al variare della temperatura o dell'intensità dello sforzo.
Hai bisogno di ulteriori consigli per scegliere la giacca antipioggia più adatta a te o desideri maggiori informazioni sui modelli disponibili?
Il tuo carrello è vuoto
Nalini
Non è stato possibile completare l'operazione
