Una Due Giorni vissuta intensamente, pedalando attraverso percorsi inediti nelle Dolomiti del Brenta. A promuovere questa iniziativa è stata Nalini che da anni collabora con Alessandro Giona nel testare e sondare le esigenze del mondo gravel.
Alessandro Giona, fondatore del Gravel Club, ha pedalato con Luca e Jessica, due gravellisti incalliti quasi quanto il loro team leader. Il terzetto ha percorso, in 2 giorni di viaggio, 215 km e quasi 4000 mt D+. Senza fretta, cercando di assaporare il viaggio in ogni suo singolo aspetto, imprevisti compresi.
“Gravel per noi è sinonimo di avventura - ha dichiarato Giona- e di voglia di visitare posti nuovi usando nuovi modi per raggiungerli. Il Giro del Brenta è un percorso classico per le biciclette da corsa e si pedala in parte su ciclabili e in parte su strade aperte al traffico. La nostra sfida è stata cercare di evitare il più possibile le seconde, percorrendo vie molto secondarie, dove ovviamente non era possibile andare offroad. Quindi non il solito Giro del Brenta, ma un'esperienza totalmente diversa, emozionante, partendo dal Lago di Garda e pedalando in contesti unici nelle Dolomiti del Brenta. Per quanto riguarda la partnership con Nalini, siamo stati letteralmente supportati dai capi Nalini della favolosa Linea Ventures. Belli, ma soprattutto comodi, pratici e indubbiamente gravel!”
"Da gravellista ho fortemente voluto sviluppare una capsula di prodotti che rappresentasse il mio modo di vivere questa disciplina - ha dichiarato Enrico Zecchini, designer Nalini - capi comodi e funzionali, capienti ed indemagliabili, traspiranti ma protettivi, per affrontare qualsiasi condizione climatica ed ambientale che questo tipo di ciclismo ti mette di fronte. È stato un piacere collaborare con il Gravel Club di Alessandro Giona, florida realtà del nostro territorio, che, oltre ad essere un compagno di pedalate, è anche un amico.”
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